Mike McGlone, analista di Bloomberg, afferma che attualmente il bitcoin può essere acquistato con un forte sconto. Il Bitcoin ha il potenziale per essere utilizzato come garanzia digitale su scala globale, ma è ai minimi storici, secondo un indicatore.
Il bitcoin è ora a 23.000 euro
Il prezzo del bitcoin è ora vicino ai 23.000 euro, con un leggero aumento dell’1,84% rispetto a ieri. La scorsa settimana il bitcoin ha registrato un picco seguito da un calo, mentre nel fine settimana non è stato affatto volatile.
Ma perché McGlone pensa che il bitcoin sia conveniente in questo momento? Secondo Forbes, l’analista guarda alla media mobile a 100 settimane.
Bitcoin sotto la media mobile a 100 settimane
A luglio, il bitcoin ha raggiunto il prezzo più basso di sempre rispetto alla media mobile a 100 settimane.
“La criptovaluta di riferimento ha raggiunto il suo minimo storico rispetto alla media mobile a 100 settimane nel mese di luglio”, ha osservato McGlone, descrivendo questa situazione come un “estremo sconto all’interno di un mercato toro in corso”.
McGlone ha condiviso questa analisi in un report di Bloomberg, il suo pane quotidiano, e su Twitter ne ha condivise alcune qua e là. Qui sotto, ad esempio, il prezzo del bitcoin rispetto alla media mobile.
July marked the steepest discount in #Bitcoin history to its 100-and 200-week moving averages, with implications for it to recover. I see risk vs. reward tilted favorably for one of the greatest bull markets in history pic.twitter.com/SFd22sm2nz
— Mike McGlone (@mikemcglone11) July 30, 2022
Impatto dei tassi di interesse su Bitcoin ed Ethereum
Fortunatamente, McGlone non guarda solo all’analisi tecnica, ma anche alle condizioni macroeconomiche. Ha parlato anche dell’aumento dei tassi di interesse che la Federal Reserve sembra attuare ogni settimana per combattere l’inflazione. Cosa significa questo per il bitcoin?
Ha sottolineato che i prezzi delle criptovalute hanno beneficiato dei bassi tassi di interesse del 2021 e non è sorprendente che risentano anche dell’aumento dei tassi di interesse. Ma arriverà il momento in cui Bitcoin ed Ethereum potranno sfidare i rialzi dei tassi d’interesse e ritrovare la strada del rialzo.
“Il Bitcoin è sulla buona strada per diventare una garanzia digitale globale in un mondo che si muove in quella direzione, ed Ethereum è un motore primario della rivoluzione digitale, come dimostra la sua abilitazione della criptovaluta più scambiata – i token del dollaro”, ha affermato.
PUELL MULTIPLO! grida compra bitcoin
Tornando all’analisi tecnica, McGlone è un grande fan dell’indicatore chiamato PUELL MULTIPLE! Secondo lui, questo indicatore indica un segnale di acquisto. Prima di spiegare esattamente cos’è questo indicatore, ti mostriamo il grafico qui sotto.
La linea blu rappresenta il prezzo del bitcoin, che per ora non è rilevante. Sotto di essa c’è una serie di numeri che vanno fino a 7. Tra 4,25 e 7 è segnato in rosso e significa: vendere. Tra 0,25 e 0,50 è segnato in verde e significa: compra. La linea nera che passa attraverso questo valore è l’attuale valore di Puell ed è ora pari a 0,25.
Secondo l’analista, questo indica che il prezzo potrebbe subire un aumento significativo.
Cosa significa PUELL MULTIPLE! per il bitcoin?
PUELL MULTIPLE! è una stima della pressione di vendita che i minatori esercitano sul mercato. Il calcolo è molto semplice: Il valore in dollari del numero di nuovi bitcoin trovati dai minatori ogni giorno diviso per la media mobile dei 365 giorni precedenti.
Questa statistica analizza il lato dell’offerta dell’economia del bitcoin, ovvero i minatori e il loro reddito. I minatori sono talvolta chiamati venditori obbligati a causa della necessità di coprire i costi fissi della loro attività in un mercato in cui il prezzo può essere volatile. Il reddito che generano può quindi influenzare il prezzo.
Ci sono periodi in cui il prezzo dei bitcoin appena estratti è troppo alto o troppo basso rispetto alle norme storiche.
Il verde è l’opportunità di acquisto del bitcoin
Il grafico qui sopra evidenzia i periodi in cui il valore dei bitcoin emessi giornalmente è stato storicamente estremamente basso (verde), il che ha fornito alti rendimenti agli acquirenti in passato. Mostra anche i periodi in cui il valore dell’emissione giornaliera è stato estremamente alto (rosso), in cui i venditori hanno realizzato un profitto.
Secondo il creatore David Puell, l’indicatore dovrebbe essere sempre scritto in lettere maiuscole e con un punto esclamativo.