Bitcoin sale del 7% e torna sopra i 20.000 dollari, Ethereum recupera il 12%

Questo fine settimana il prezzo del bitcoin è sceso sotto i 20.000 dollari. Non si tratta solo di una barriera psicologica, perché è un numero bello tondo, ma anche del top della corsa al rialzo del 2017.

Nel frattempo, il prezzo è salito di nuovo del 7%, portando il suo valore a 20.400 dollari (19.440 euro) al momento in cui scriviamo. Anche Ethereum sta mostrando segni di ripresa. Il suo valore è sceso sotto la soglia dei 1.000 dollari, ma oggi è rimbalzato.

Piccoli segnali positivi in un contesto molto pesante

Se si guarda alla settimana precedente a questa ripresa, si può solo concludere che è stata molto pesante.

Per sette giorni, le due borse di criptovalute hanno perso rispettivamente il 34% e il 36% fino al recupero di oggi.

Il punto più basso è stato raggiunto sabato, quando il bitcoin valeva 17.772 dollari. Un buon momento per comprare, visto che da allora il valore è salito del 15%.

Ethereum ha avuto un fine settimana altrettanto strano. Il prezzo è crollato a 898 dollari, ma da allora è aumentato del 25% rispetto a quel minimo temporaneo. Quindi anche un mercato orso offre molte opportunità.

I guadagni delle ultime 24 ore segnalano un’inversione della tendenza al ribasso? Oppure si tratta di una classica “trappola per tori”?

Non cascarci!

Un trend rialzista è rialzista nel breve periodo, ma ribassista nel lungo periodo. La “trappola per tori” – coloro che sperano nel rialzo – attira gli acquirenti, facendo salire il prezzo nel breve periodo. Alla fine, però, il prezzo cede alla pressione di vendita e scende. In altre parole: false speranze.

La maggior parte degli analisti prevede che ci vorrà del tempo prima che finiscano in guai per le criptovalute. Certo, nelle ultime 24 ore qualcuno ha messo un cerotto sulla ferita, ma questo fermerà l’emorragia solo per poco tempo.

Effetto a cascata del calo dei prezzi

Domenica scorsa, il bitcoin è sceso sotto i 26.000 dollari per la prima volta in un anno, una pietra miliare negativa che ha innescato un massiccio sell-off. Questo fine settimana, il prezzo è sceso prima sotto i 20.000 dollari, poi a 19.000 dollari e infine a 18.000 dollari, tutto in un solo giorno. Ethereum non è riuscito a rimanere indietro ed è sceso in modo abbastanza coerente con il bitcoin.

Secondo gli “esperti”, scendendo sotto i 20.000 e i 1.000 dollari, potrebbero verificarsi molte liquidazioni forzate. Ciò significa che le parti non saranno in grado di soddisfare i loro aumenti di garanzia in alcuni prestiti e posizioni lunghe in prodotti derivati.

In questo scenario, i grandi investitori in entrambe le criptovalute sarebbero costretti a chiudere le posizioni nei prodotti derivati BTC ed ETH, con prezzi troppo bassi per generare garanzie sufficienti.

Se ciò accadesse, i prezzi scenderebbero, causando altre liquidazioni e spingendo il prezzo ancora più in basso. Questo effetto a cascata è chiamato anche long-squeeze perché le posizioni lunghe vengono spremute come un limone.

Il rialzo di oggi è riuscito a fermare questo fenomeno (temporaneamente).

Quanto durerà il mercato orso?

Alcune domande importanti sono, ovviamente, le seguenti:

  • Quale sarà il prezzo più basso durante questo mercato orso?
  • Quanto durerà il mercato orso?

Purtroppo non possiamo rispondere a entrambe le domande. La gravità e la durata del mercato orso non sono chiare a tutti.

L’attuale crollo delle criptovalute è iniziato all’inizio del mese scorso, quando le principali valute hanno iniziato a registrare perdite insieme al mercato azionario e Terra ha iniziato a mostrare delle crepe. Da allora, il mercato delle criptovalute ha faticato a riprendersi e ogni nuovo effetto del crollo ha causato ulteriori danni.

Le ultime vittime si sono avute la scorsa settimana quando i servizi di prestito di criptovalute Celsius e Babel hanno bloccato i prelievi per tutti i clienti, citando possibili problemi di liquidità.

Anche il fondo di investimento Three Arrows Capital potrebbe essere a rischio di insolvenza. Di conseguenza, molte società di criptovalute potrebbero perdere il loro denaro.

Author

  • Steven Gray

    Steven Gray is an experienced cryptocurrency and blockchain journalist with over 7 years of reporting on the crypto industry across major publications. His proficiency in technical analysis provides him the skills to evaluate complex trading algorithms and AI systems. Steven leverages his extensive network of academics and finance professionals to incorporate expert opinions into his unbiased analyses.

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