BTC Markets, con sede in Australia, è il primo exchange di bitcoin del Paese con una licenza ufficiale per i servizi finanziari. La licenza è stata rilasciata dall’autorità di regolamentazione finanziaria australiana a BTCM Payments, la società sorella di BTC Markets.
Già conformi alla prossima legislazione
Sebbene la licenza non sia attualmente necessaria per compravendita di bitcoin in Australia, BTC Markets afferma di essersi assicurata la licenza soprattutto in vista del futuro. In Australia è in arrivo una nuova legislazione e la licenza in questione ne semplificherà il rispetto dei requisiti.
We have an exciting announcement to make:
BTC Markets is the first Australian crypto exchange to successfully go through the full AFSL application process via our sister company, BTCM Payments!
✅AFSL attained
✅ISO Certified
✅SOC 2 on the way!#crypto #bitcoin #finance— BTC Markets (@BTCMarkets) June 21, 2022
Inoltre, l’ottenimento della licenza è un fattore estremamente positivo per la fiducia dei clienti nell’exchange di bitcoin. Agli occhi del grande pubblico, il settore ha ancora un alto contenuto di “Far West 2.0” e passi come questo aiutano a migliorare questa immagine.
La licenza ottenuta da BTC Markets le consente di fornire consulenza finanziaria, fare trading e creare un mercato di prodotti finanziari. Permette inoltre di gestire patrimoni per i clienti o di aprire conti di risparmio.
Costruire un ponte tra bitcoin e finanza tradizionale
In linea di principio, BTC Markets non ha bisogno della licenza per il suo attuale portafoglio di operazioni, ma afferma di volerla ottenere per creare un ponte tra il bitcoin e il resto del mondo finanziario ed eventualmente per offrire nuovi prodotti ai clienti.
L’assegnazione della licenza segna il traguardo di un percorso durato qualsi due anni, poiché BTC Market aveva già presentato la sua registrazione per la licenza nell’agosto 2020. BTC Markets è uno dei principali operatori in Australia, con un volume di scambi giornalieri di circa 4,7 milioni di dollari australiani.
È interessante notare che, a febbraio, la società ha siglato un accordo con SelfWealth, una piattaforma australiana su cui gli utenti possono negoziare azioni, per dare anche ai propri utenti l’accesso al bitcoin a partire dal prossimo 30 giugno. L’accordo è anch’esso parte del proverbiale ponte che BTC Markets sta cercando di costruire con il mondo finanziario tradizionale.