Ethereum un altro passo avanti verso la fusione: Sepolia ha avuto successo

Come molti investitori sanno, alla fine dell’anno Ethereum sarà oggetto di un importante sviluppo chiamato “The Merge”. L’obiettivo è quello di portare la rete Ethereum verso la proof of stake, che presenta una serie di vantaggi rispetto alla proof of work.

Sepolia

Gli appassionati di Ethereum sentono già l’odore di The Merge. Infatti, mercoledì scorso, gli sviluppatori hanno assicurato la fusione con la rete di prova Sepolia. L’esecuzione è stata completata con successo e con essa gli sviluppatori di Ethereum sono un passo più vicini al vero Merge.

La catena proof of work di Sepolia si è quindi fusa con una catena proof of stake. Per questo motivo, gli operatori dei nodi della rete di prova, sia dal lato della proof of work che da quello della proof of stake, hanno dovuto aggiornare il loro software client. Lo scopo era quello di verificare se i “nodi di convalida” delle due catene Sepolia possono lavorare insieme.

La vera fusione sta arrivando

Questo test, come è accaduto ora a Sepolia, era già stato eseguito in precedenza sulla rete Ropsten (la prima rete di Ethereum). L’esecuzione di questo tipo di fusione su una rete pubblica di prova è intesa come esercizio per la rete principale.

Sebbene non sia ancora stata fissata una data esatta, la blockchain principale di Ethereum sarà presto operativa (si stima alla fine del 2022). Prima che ciò avvenga, un’altra rete di prova deve essere “fusa”. Si tratta della rete di test Goerli, la cui fusione è prevista nelle prossime settimane.

Dopodiché, l’intera comunità di Ethereum potrà attendere con ansia la tanto attesa rete proof of stake definitiva di Ethereum.

Perché la proof of stake?

Uno dei motivi principali per cui la comunità di Ethereum attende con ansia la fusione è che la rete avrà bisogno di meno energia. Inoltre, sarà più facile partecipare alla gestione della rete. Tutto ciò che dovrai fare è depositare ETH – tutto qui!

Attualmente, per gestire la rete si ha ancora necessità dei minatori di ETH, che poi devono anche essere ricompensati. Dopo il passaggio, si stima che il consumo energetico di Ethereum diminuirà del 99%.

Author

  • Steven Gray

    Steven Gray is an experienced cryptocurrency and blockchain journalist with over 7 years of reporting on the crypto industry across major publications. His proficiency in technical analysis provides him the skills to evaluate complex trading algorithms and AI systems. Steven leverages his extensive network of academics and finance professionals to incorporate expert opinions into his unbiased analyses.

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