Nel rapporto settimanale di analisi on-chain di Glassnode, la società scrive che il bitcoin è riuscito a mantenersi “notevolmente” stabile nelle ultime settimane. Con ciò si riferisce in particolare alla stabilità rispetto agli asset finanziari tradizionali, come il Nasdaq 100 e l’S&P 500, che hanno registrato forti ribassi.
In stark contrast to volatile equity, credit, and FX markets, #Bitcoin has remained remarkably stable in recent weeks.
In our latest report, we evaluate if true bottom formation may be in play and adjust several metrics for the influence of lost coins.https://t.co/LUprQjANBA
— glassnode (@glassnode) October 10, 2022
Più in basso
Nel rapporto, Glassnode confronta le attuali condizioni di mercato con i precedenti mercati orso, per poi concludere che quasi tutto indica che ci stiamo dirigendo verso il fondo. Sia gli indicatori della catena, sia la struttura del mercato e il comportamento degli investitori sembrano muoversi in questa direzione.
Detto questo, questa volta ci troviamo di fronte a una situazione unica per il bitcoin. Mai prima d’ora, nella storia del bitcoin, la valuta digitale ha attraversato una recessione globale, che è attualmente imminente o già in corso.
L’elevata inflazione che si sta diffondendo nel mondo e la reazione delle banche centrali stanno avendo un impatto decisamente negativo sui prezzi degli asset finanziari. Il problema è che questa inflazione è tutt’altro che scomparsa e continueremo a soffrirne per qualche tempo.
Eppure il bitcoin sta riuscendo a resistere ragionevolmente bene in questo clima, e anche i signori e le signore di Glassnode se ne sono accorti. A differenza delle azioni, delle obbligazioni e delle valute estere, il bitcoin riesce ancora a tenere bene il confronto con il dollaro USA.
Tempo di accumulo
Il fondo di un mercato orso è di solito il momento in cui i big entrano e accumulano, per prepararsi a prezzi più alti. Glassnode confronta due grafici nel nuovo rapporto.
Il primo grafico riguarda il mercato orso da settembre 2018 ad aprile 2019 e l’altro riguarda l’attuale crisi che si misura a partire da aprile 2022. Ciò che colpisce è che entrambi i grafici sono estremamente simili. Entrambi includono una capitolazione e un rally del mercato orso.
Naturalmente, questo non significa che questa volta ci riprenderemo esattamente nello stesso modo, perché i risultati del passato non sono una garanzia per il futuro. Ciò che colpisce, tuttavia, è che ancora una volta le balene stanno togliendo bitcoin dalle borse in gran numero.
Il deflusso netto delle balene si attesta attualmente a 15.700 bitcoin, il livello più alto dal giugno 2022. Per inciso, Glassnode definisce una balena come un’entità con più di 1.000 bitcoin.