Ieri sera alle 23:00 il prezzo del Bitcoin ha subito un forte ribasso e per un po’ è stato addirittura inferiore ai 18 mila euro. Ma il Bitcoin vuole entrare nel weekend festivo USA con un buon sentiment e nel cuore della notte il valore è salito del 9% in poche ore.
L’Asia si sveglia
Guardando esclusivamente agli orari, il rialzo sembra essere stato causato dal risveglio dei trader in Asia. Il picco è stato raggiunto alle 02:45 ora olandese e poi nelle principali zone dell’Asia finanziaria tra le 8 e le 10 del mattino.
Al minimo rosso del grafico qui sopra, il bitcoin ha avuto un breve valore di 17.900 euro, un prezzo che non si vedeva da dicembre 2020 e che rappresenta un’ottima opportunità per i trader e gli investitori di prendere posizione.
MicroStrategy acquista 480 bitcoin
Uno di questi investitori è Michael Saylor. La sua società MicroStrategy è quotata negli Stati Uniti, il che significa che ogni investimento deve essere reso noto. Per chi non lo sapesse, MicroStrategy ha utilizzato più volte la tesoreria per acquistare bitcoin e ha anche contratto prestiti per acquistare a leva.
Saylor ha rivelato via Twitter che la sua azienda ha acquistato 480 bitcoin per 9,55 milioni di euro (10 milioni di dollari). Ogni bitcoin è stato acquistato a un prezzo medio di 19.883 euro (20.817 dollari), il che significa che con il suo ultimo acquisto è già in attivo. In ogni caso, MicroStrategy ha quasi 130 mila bitcoin in gestione.
3,8 miliardi di Bitcoin
L’azienda ha speso un totale di 3,8 miliardi di euro (quasi 4 miliardi di dollari) per acquistare bitcoin. Per ogni bitcoin, MicroStrategy ha pagato una media di 29.269 euro (30.644 dollari). Si spera che abbia abbastanza soldi per comprare i ribassi del mercato orso per abbassare il prezzo medio di acquisto.
L’ultimo acquisto ha suscitato una certa perplessità perché è avvenuto in un momento in cui il mercato delle criptovalute soffre di mancanza di fiducia. Forse fuori fa caldo, ma gli orsi hanno cullato i prezzi in un lungo letargo.
Mentre i critici si facevano sentire, Changpeng Zhao, CEO di Binance, ha difeso gli acquisti di Michael Saylor. Ha sottolineato che la decisione di acquistare più bitcoin sarà vantaggiosa nel lungo periodo.
https://twitter.com/cz_binance/status/1542156233377038336
Tendenza all’accumulo
Michael Saylor non è l’unico ricco aggressivo che si riempie le tasche di bitcoin a prezzi stracciati. Osservando i dati della blockchain (i cosiddetti dati on-chain) possiamo notare un aumento dell’attività di acquisto.
In particolare, gli indirizzi con più di 10.000 BTC e stranamente anche quelli con meno di 1 BTC hanno incrementato il loro saldo nel mese di giugno. Questo è visibile nelle statistiche del “Punteggio di tendenza dell’accumulo”, che ha restituito valori elevati superiori a 0,9 per tutto il mese.
Le turbolenze del mercato hanno spinto gli investitori a ritirare in massa i loro bitcoin dai vari exchange. Questo potrebbe indicare che il prezzo è destinato a salire, dato che ci sono meno bitcoin pronti per essere venduti, ma potrebbe anche significare che gli investitori si sono ricreduti e preferiscono semplicemente tenere il bitcoin nei propri wallet. Soprattutto dopo che le condizioni dei vari exchange (e dei protocolli di prestito) a partire da maggio non ispirano molta fiducia.
Secondo i dati dell’analisi on-chain della società Glassnode, negli ultimi giorni sono stati ritirati dagli exchange circa 8.755 bitcoin, per un valore di oltre 175 milioni di euro.
#Bitcoin | Roughly 8,755 $BTC, worth more than $180 million, were withdrawn from known #crypto exchange wallets over the past week. pic.twitter.com/xylFF2Lzrr
— Ali (@ali_charts) June 27, 2022