Il terzo più grande produttore di petrolio della Russia sta per collaborare con una società di mining di bitcoin.
Minacciamento di bitcoin in un giacimento petrolifero
Si tratta di una partnership tra Gazpromneft e BitRiver. Insieme, vogliono estrarre bitcoin vicino ai campi petroliferi. È quanto si legge in un memorandum firmato dalle due parti al Forum economico internazionale di San Pietroburgo.
BitRiver aiuterà Gazpromneft a creare dei centri dati. Il produttore di petrolio utilizzerà l’energia proveniente da nuovi giacimenti o da luoghi in cui non sono state costruite infrastrutture adeguate. Spesso il motivo è che la fonte di energia è molto lontana, con conseguenti costi di trasporto (troppo) elevati.
L’estrazione del petrolio produce spesso anche gas, un sottoprodotto che non sempre è dotato di oleodotti.
"Third Largest Russian Oil Company Gazpromneft Partners With BitRiver To Mine Bitcoin"
Gazpromneft, the third-largest oil producer in Russia, is partnering with Swiss-based bitcoin mining company BitRiver to mine bitcoin… (Idelto – https://t.co/oJ92BeFfCV)— Idelto (@IdeltoInfo) June 18, 2022
I minatori di Bitcoin non soffrono di questo problema: sono indipendenti dal luogo in cui si trovano.
“Nei prossimi due anni BitRiver intende realizzare progetti per creare propri centri dati per le piattaforme ad alta intensità energetica. Vogliamo raggiungere una capacità di 2 gigawatt”.
La società svizzera BitRiver non è un nome nuovo nel mercato russo. Lo scorso aprile, il Tesoro degli Stati Uniti ha imposto sanzioni alla società.
È stata aggiunta alla lista dell’Office of Foreign Asset Control (OFAC) del Tesoro. È stata accusata di “contribuire a sostenere la brutale guerra di Putin”.
Tendenza del mercato
Sta iniziando a diventare una vera e propria tendenza sia nel mercato dell’energia che in quello dei bitcoin. Poco fa Exxon Mobil, il più grande produttore di petrolio degli Stati Uniti, ha annunciato che avrebbe estratto bitcoin. L’azienda vuole ridurre ulteriormente il gas flaring.
Anche l’americana Crusoe Energy ha annunciato che lavorerà con il gas di scarico in Oman, in Medio Oriente (dove vuole ridurre le emissioni con i minatori di bitcoin).
Contrariamente a quanto si crede, il mining di bitcoin non è così dannoso per il pianeta. In precedenza abbiamo scritto dei fatti e delle favole del mining di bitcoin.