L'”Investor Tool” è diventato verde, segnalando al mercato che potremmo essere a un punto in cui l’acquisto di bitcoin potrebbe portare a rendimenti eccessivamente buoni nel lungo termine. Si tratta di un indicatore progettato da Philip Swift di LookIntoBitcoin. In sostanza, si tratta di uno strumento molto semplice che prende la media mobile semplice a 2 anni e inserisce un fattore 5 di quella linea nel grafico. Stranamente, nel corso della storia del bitcoin, questa si è rivelata un’ottima serie di linee per prevedere i top e i bottom del bitcoin.
Buon momento per comprare?
Se l’Investor Tool di Philip Swift deve essere creduto, siamo attualmente in un ottimo momento per comprare. Questo perché il prezzo del bitcoin si sta muovendo leggermente al di sotto della media mobile a 2 anni e storicamente non è mai stato al di sotto di tale valore per molto tempo. Ogni volta che siamo stati al di sotto di questa linea è stato il preludio di un’altra corsa al rialzo.
#Bitcoin Simple Moving Averages are edge when navigating bear markets.
The Investor Tool by @PositiveCrypto has entered the generational zone.
Live Chart: https://t.co/ucfBW6YJo6 pic.twitter.com/EybJqUNFVt
— _Checkmate 🟠🔑⚡☢️🛢️ (@_Checkmatey_) June 2, 2022
Anche l’analista on-chain Checkmate di Glassnode nota, sulla base dell’Investor Tool di Swift, che stiamo assistendo a un altro proverbiale momento di acquisto “generazionale”. Oltre all’Investor Tool, ci sono numerosi altri indicatori che stanno dando un segnale di fondo. Nel resto del suo thread, Checkmate discute del Multiplo di Mayer che, con un punteggio di 0,74, è anch’esso estremamente basso.
Fondi, fondi e ancora fondi
Su Internet gli analisti usano sempre più spesso la parola “fondo”. Questa sensazione è rafforzata da indicatori come l’Investor Tool, che mostrano anche che ci troviamo in una zona storicamente favorevole all’acquisto di bitcoin. Anche l’ex CEO di BitMEX Arthur Hayes ritiene che abbiamo toccato il fondo.
Lo scandalo Terra, in cui la Luna Foundation Guard ha scaricato 80.000 bitcoin sul mercato per salvare la stablecoin UST, tra le altre cose, rafforza Hayes in questa convinzione. L’enorme quantità di bitcoin intorno ai 25.000 dollari potrebbe essere “il cemento” del fondo, secondo lui.
Al momento in cui scriviamo, il bitcoin è tornato sopra i 30.000 dollari, ma la situazione non sembra molto solida. La situazione macroeconomica è ancora praticamente la stessa, con un’inflazione elevata e le banche centrali che rispondono stringendo le viti monetarie. Incertezza è la parola migliore per descrivere questo mercato.