Alla fine di questo mese, sulla blockchain di Cardano verrà eseguito un hard fork chiamato Vasil. Cosa significa e avrà un impatto sul prezzo delle azioni di ADA?
29 giugno data importante per Cardano
I precedenti aggiornamenti, come l’hard fork di Alonzo, hanno reso la blockchain di Cardano molto più robusta e la rete è in grado di gestire i contratti intelligenti. È arrivato il momento del prossimo hard fork. Sappiamo che da ieri Vasil è in fase di test su una rete pubblica di prova. Se tutto va bene, il vero hard fork sarà effettuato il 29 giugno 2022.
Average transaction size on Cardano across all transaction types is currently 3206 bytes. We expect this number to significantly drop after Vasil hard fork event on 29th June. Now the drop may not be immediate, dApp developers will have modify code so that average tx size sinks. pic.twitter.com/7f7eOszdQf
— Cardano Blockchain Insights (@InsightsCardano) May 30, 2022
Questo è il tempo sufficiente perché Cardano e il suo fondatore Charles Hoskinson accendano la macchina del marketing. Sooraj, uno degli sviluppatori di Cardano, ha preceduto Hoskinson nella condivisione di ulteriori dettagli su Vasil su Twitter.
This makes the transactions bigger
Larger transactions result in higher fees and decreased throughput
CIP 33 (Cardano improvement proposal) changes this
It is one of the updates coming with the Vasil HFC event in June 2022 pic.twitter.com/8MxlTiXgRW
— Sooraj (@SoorajKSaju) April 18, 2022
In una serie di tweet, Sooraj ha spiegato come l’hard fork di Cardano influirà sulla stabilità generale e sulla connettività della rete. Ha inoltre spiegato che le CIP (proposte di miglioramento di Cardano) relative all’implementazione dello script Plutus avranno la priorità.
Quattro proposte di miglioramento
Vasil include quattro proposte di miglioramento di Cardano (CIP). Queste includono la CIP-31, che introduce un “nuovo tipo di input, un input di riferimento, che consente di esaminare un output senza emetterlo”, nonché la CIP-32, che consente una “comunicazione più semplice dei valori delle date tra gli utenti”.
Un’altra proposta di miglioramento è la CIP-33, che propone di aggiungere script di riferimento agli output e di utilizzare gli script di riferimento per soddisfare i requisiti di script durante la convalida, anziché farlo fare alla transazione di emissione. Il CIP-33 “renderà le transazioni con gli script comunemente utilizzati molto più piccole”.
Infine, l’hard fork include il CIP-40, che garantisce che un portafoglio non richieda più un importo minimo. Se vuoi leggere tutto nel dettaglio, consulta i seguenti link:
- CIP-31
- CIP-32
- CIP-33
- CIP-40
Come influirà questo sul prezzo delle azioni di Cardano (ADA)?
Si possono dire tante cose su Cardano, ma sono bravi a fare marketing! Ogni volta che esce un aggiornamento, che fondamentalmente è solo roba noiosa e secca, Charles Hoskinson riesce a far salire il prezzo delle azioni di ADA. Questo è stato notato anche sul canale YouTube di InvestAnswers.
“Si impenna sempre prima di un hard fork. È abbastanza chiaro che l’impennata in questo momento è dovuta all’hard fork di Vasil, che a quanto pare ha portato un sacco di cose fantastiche: molte più transazioni al secondo, molte più funzionalità di contratti intelligenti, molte più funzionalità DeFi, ecc.
Successivamente, il conduttore del video (dal minuto 09:20) analizza gli effetti delle precedenti hard fork sul prezzo delle azioni.
“Se guardi indietro nella storia, puoi vedere l’hard fork di Shelley nel luglio 2020, Cardano è salito del 500% e poi c’è stata, credo, Mary nel marzo 2021, ADA è salita dell’1,100%. Poi c’è stato l’aggiornamento di Alonzo e il prezzo è salito di circa il 135%”.
Cardano è salito a 0,63 euro il 1° giugno, il punto più alto da quando il prezzo è sceso al minimo di 0,42 euro il 28 maggio. Lo youtuber pensa che Cardano supererà Bitcoin ed Ethereum.
“Attualmente siamo intorno a 0,65 dollari, quindi non è rotto, ma si discosta e non è più correlato agli altri asset. Se si guarda alla coppia Cardano/Ethereum e alla coppia Cardano/Bitcoin, si nota una vera e propria rottura”.
A marzo ci siamo anche chiesti cosa farà Vasil al prezzo delle azioni di ADA. Il 17 marzo ADA valeva 0,80 euro, ma da allora è scesa a 0,53 euro.