Alex Krüger: “Il fondo è lì, sono lungo sul bitcoin”

Se chiedete al popolare economista Alex Krüger, il bitcoin ha già toccato il fondo del mercato ribassista e potrebbe prepararsi a un movimento volatile verso l’alto dei prezzi. In un nuovo livestream con il podcaster Scott Melker, Krüger afferma di aspettarsi una fase rialzista per il bitcoin.

Periodo difficile per le azioni

Secondo Krüger, si prevede un mercato rialzista per il bitcoin, mentre i mercati azionari statunitensi potrebbero diventare difficili. L’autore si basa sul fatto che i titoli azionari sono spesso penalizzati dall’aumento dei tassi d’interesse. “I tassi di interesse sono piuttosto alti in questo momento. Questo è sicuramente un vento contrario. Per me questo significa che […] le azioni non hanno quasi nessun potenziale di rialzo”, ha detto Krüger.

Il Bitcoin, secondo Krüger, ha variabili idiosincratiche che lo portano a muoversi in modo completamente opposto rispetto al resto del mercato, sia al rialzo che al ribasso. “Al momento scommetto sul rialzo”, ha dichiarato Krüger. Pur essendo lungo sul bitcoin, mette in guardia dall’inflazione.

“Penso che il fondo sia stato raggiunto e attualmente sono lungo, ma potrei sbagliarmi completamente. Le cose potrebbero andare male e il bitcoin potrebbe crollare al di sotto del fondo. L’inflazione, in particolare, potrebbe rivelarsi un problema, come alcuni orsi chiedono al momento”, ha dichiarato un chiaro Krüger.

Tasso d’interesse del 6,5%

Se l’inflazione dovesse rimanere così alta come ora, Krüger ha detto che è molto probabile che la Federal Reserve possa spingere i tassi di interesse fino al 6,5%. Se ciò dovesse accadere, non sarebbe illogico che il bitcoin subisca un altro colpo e magari registri un nuovo minimo.

D’altra parte, è difficile immaginare che l’economia possa sopravvivere con tassi di interesse del 6,5%. Questo potrebbe anche spingere la situazione verso la recessione, costringendo la Federal Reserve a tagliare nuovamente i tassi di interesse. A questo proposito, attualmente ci troviamo per lo più in un periodo di forte incertezza.

La prossima riunione dei tassi di interesse della Federal Reserve è prevista per il 22 marzo. Al momento si prevede un aumento dei tassi di interesse dello 0,25% (73%), ma c’è anche la possibilità di un aumento dei tassi dello 0,50% (27%).