Negli ultimi giorni, si è diffusa la notizia di una presunta partnership cripto tra Amazon e Ripple. Tuttavia, è fondamentale fare chiarezza su questa affermazione, che potrebbe essere fraintesa. La pagina “AWS Partner Profile: Ripple” sul sito web ufficiale di Amazon è al centro di questa controversia.
AWS e il Suo Ruolo Cruciale
La pagina in questione, intitolata “AWS Partner Profile: Ripple”, si riferisce ad Amazon Web Services (AWS), una sussidiaria di Amazon specializzata nei servizi di cloud computing. AWS è una parte essenziale del gruppo Amazon, generando profitti significativi, con un utile di quasi 23 miliardi di dollari all’anno. In assenza di AWS, il gruppo Amazon sarebbe in profondo rosso finanziario.
Una Vecchia Notizia
Tuttavia, la notizia circolata recentemente va contestualizzata. La pagina in questione è stata pubblicata su AWS tre anni fa, nel giugno 2020, e da allora non è stata sostanzialmente aggiornata. Nel frattempo, molte cose sono cambiate nel mondo delle criptovalute.
Ripple e la sua Storia Legale
A dicembre 2020, Ripple è stata denunciata dalla SEC (Securities and Exchange Commission), anche se successivamente ha ottenuto una vittoria legale per XRP, ma con alcune condizioni. Il giudice ha decretato colpevole Ripple, gettando ombre sulle sue attività.
Ricordiamo che Ripple è l’azienda privata che ha creato XRP, ora conosciuta come XRP, che ha subito una maggiore decentralizzazione nel tempo.
Il Cambiamento nel Settore delle Criptovalute
Negli ultimi tre anni, il settore delle criptovalute ha vissuto un’evoluzione significativa. Blockchain nuove, che nel 2020 erano sconosciute o non esistevano, hanno preso piede. Ethereum ha abbandonato la Proof-of-Work per la Proof-of-Stake, e sono emersi nuovi livelli di scalabilità come Polygon, Arbitrum e Optimism.
Quindi, ciò che aveva significato nel giugno 2020 potrebbe non averlo più a settembre 2023. AWS ha instaurato collaborazioni con numerose blockchain diverse e partner cripto nel frattempo.
Il Ruolo di XRP
La pagina su AWS menzionava anche XRP e ipotizzava possibili utilizzi per favorire la liquidità. Nel giugno 2020, il prezzo di XRP era di circa 0,2$, salito a quasi 0,7$ prima della causa della SEC. Durante la grande bullrun del 2021, ha raggiunto 1,6$, per poi scendere a 0,3$ nel giugno 2022. Dopo la vittoria legale contro la SEC, è risalito a 0,8$, ma di recente è sceso sotto gli 0,5$.
Sebbene il valore attuale sia superiore a quello di giugno 2020, è inferiore a quello di novembre dello stesso anno. Tuttavia, il picco massimo durante l’ultima bullrun è rimasto ben al di sotto del massimo storico di 3,8$ toccato a gennaio 2018, con oscillazioni tra 0,2$ e 0,8$, tranne durante la bullrun del 2021.
Conclusioni
In sintesi, la notizia sulla presunta partnership tra Amazon e Ripple è basata su una pagina datata del sito web di AWS. Nel frattempo, il panorama delle criptovalute e delle blockchain è cambiato in modo significativo, rendendo necessaria una valutazione critica delle informazioni disponibili. Mentre AWS ha stabilito numerose partnership nel settore cripto, l’importanza di questa specifica notizia potrebbe essere stata amplificata in modo improprio.
In questo scenario mutevole delle criptovalute, è fondamentale che gli investitori rimangano informati e adottino una prospettiva critica. Per sfruttare al meglio le opportunità di investimento nelle criptovalute, potreste considerare piattaforme affidabili come Bitcoin Supersplit e Immediate Profit, che offrono strumenti e risorse per aiutarvi a prendere decisioni informate nel mondo sempre più complesso delle criptovalute.