“La SEC cita in giudizio Do Kwon”

La Securities and Exchange Commission statunitense sta per preparare una causa contro Terraform Labs, la società dietro la stablecoin TerraUSD, riporta Bloomberg. Do Kwon è il noto ex amministratore delegato di questa criptovaluta, il primo domino a cadere l’anno scorso.

La SEC sta per indagare se la società dietro questo token abbia ingannato gli investitori. In particolare, si sta indagando sul legame 1 a 1 con il dollaro USA. La SEC sostiene inoltre che TerraUSD non è registrato come prodotto di investimento.

Qual era il modello di TerraUSD? TerraUSD ($UST) era collegato a un token gemello, Luna, il cui prezzo è determinato dal mercato. 1 UST equivale a 1 dollaro di Luna, quindi il numero di Luna per 1 UST variava, ma un possessore riceveva sempre 1 dollaro in cambio di 1 UST. Questo esperimento algoritmico è fallito miseramente nel maggio 2022, quando il valore della stablecoin è crollato.

In effetti, TerraUSD era molto rischiosa perché non era sostenuta da dollari, titoli di Stato o altri beni tradizionali come molte altre stablecoin, come Tether USDT. In sintesi, si possono individuare tre eventi che hanno causato il crollo degli UST. Due trader hanno scambiato 185 milioni di UST con USDC a breve distanza l’uno dall’altro, il che ha reso debole la copertura degli UST e ha costretto Terraform Labs ad aggiungere 2 miliardi di UST. Questo ha portato a un grande scompiglio che ha indotto anche altri a scambiare i propri UST, facendo crollare LUNA e UST.

La SEC ha rifiutato di confermare le accuse a Bloomberg, ma è ovvio che dopo BUSD, la stablecoin di Binance, ora anche questa stablecoin finirà sotto il controllo delle autorità.

Il crollo di TerraUSD ha portato a un effetto domino, in quanto anche fondi come Three Arrows Capital, Voyager, Alameda e FTX erano direttamente e indirettamente legati a questa valuta debole e priva di copertura reale.

Il fondatore Do Kwon è ricercato anche dalle autorità del suo paese d’origine, la Corea del Sud, e si nasconde in Serbia, che non ha un trattato di estradizione con la Corea del Sud.