Deloitte e NYDIG collaboreranno per implementare sempre di più la diffusione del bitcoin. L’americana New York Digital Investment Group (NYDIG) spera in questo modo di poter offrire il proprio software a un maggior numero di clienti.
Collaborazione per l’adozione del bitcoin
Deloitte è una società di consulenza che si occupa, tra le altre cose, di contabilità, consulenza fiscale e societaria. L’alleanza strategica annunciata con NYDIG ha l’obiettivo di “aiutare le aziende di tutte le dimensioni a sfruttare le opportunità offerte dagli asset digitali”.
Inoltre, citano già una serie di esempi di integrazione del bitcoin nel settore bancario, nei programmi di fidelizzazione e ricompensa, nei benefit per i dipendenti e molto altro ancora.
Our collaboration with @Deloitte will create a centralized approach on advising financial companies of all sizes looking to implement Bitcoin products into their services. Together, we’ll work to accelerate adoption in a streamlined and compliant manner. https://t.co/K9vySRlMJI pic.twitter.com/CjDeJ48Exo
— NYDIG (@NYDIG_BTC) June 21, 2022
Nel comunicato stampa, le due società scrivono che i consumatori guardano sempre più alle banche come a un interlocutore di fiducia per i servizi finanziari. Proprio come stanno facendo con il dollaro USA, ora vogliono offrire questo servizio anche per il bitcoin.
“Abbiamo iniziato il viaggio per rendere il bitcoin accessibile per tutti, incorporando i portafogli bitcoin nei servizi esistenti. Deloitte è il partner perfetto per aiutare le aziende a compiere il passo successivo per avviare questo tipo di progetto e soddisfare la domanda dei clienti”.
Anche Deloitte vede dei vantaggi:
“Crediamo che questa alleanza con NYDIG favorirà ulteriormente la crescita dell’azienda. Inoltre, dimostra che Deloitte sta investendo per consentire l’innovazione con gli asset digitali”.
NYDIG
Alla fine dell’anno scorso NYDIG era valutata 7 miliardi di dollari. All’epoca aveva raccolto 1 miliardo di dollari di denaro fresco attraverso un round di investimento con WestCap. Negli ultimi mesi ha stretto numerose nuove partnership e ha effettuato una serie di acquisizioni.
Alla fine del 2021 ha acquistato l’applicazione britannica BottlePay per 300 milioni di dollari. Ha inoltre “collegato” il proprio software a 100.000 gestori patrimoniali attraverso una partnership con SIMON.
Come se non bastasse, 650 banche statunitensi sono in grado di offrire servizi in bitcoin grazie a una partnership tra l’azienda newyorkese e la National Cash Register (NCR).