Tether non ha (ancora) congelato alcun token USDT collegato al mixer Tornado Cash. Lo scrive la società in un comunicato stampa.
Tether in disparte
L’OFAC, l’Ufficio americano per il controllo dei beni esteri, non ha ancora fatto rapporto sul caso Tornado Cash. Le autorità dispongono di una cosiddetta lista SND che include persone, entità e recentemente anche uno smart contract sanzionati.
Nessuna agenzia di polizia o autorità di regolamentazione statunitense ha ancora presentato una richiesta a Tether per privare i proprietari di Tether dei loro fondi. Tuttavia, l’emittente di stablecoin è in contatto quasi quotidiano con le autorità statunitensi, scrive la società.
Tutto è iniziato una quindicina di giorni fa, quando il FIOD ha arrestato uno sviluppatore. Anche lo smart contract di Tornado Cash è stato inserito nell’elenco delle sanzioni, insieme a una serie di indirizzi. Si tratta di contratti Ethereum che sarebbero stati utilizzati per riciclare denaro.
Despite the sanctions, Tether continues to support Tornado Cash
Tether, the issuer of the USDT stablecoin, considers the freezing of Tornado Cash wallet addresses premature and is still waiting for a clear request from the authorities. https://t.co/N4DIs9Rvp7— CryptoBNB – News Crypto (@cryptoobnb) August 25, 2022
Secondo il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, Tornado Cash è stato utilizzato per riciclare quasi mezzo miliardo di dollari dai criminali informatici di Lazarus. In altre parole, utilizzando un software puro.
Attività di contrasto
Tether può bloccare gli indirizzi sul “mercato secondario” se vuole. D’altra parte, può anche rivelarsi molto sbagliato se blocca gli indirizzi di propria iniziativa. Questo può disturbare le indagini di polizia, si legge.
Finora, questo non è stato (ancora) il caso.
L’azienda fa notare che la Paxos, società regolamentata a New York che offre BUSD e USDp, ha bloccato gli indirizzi dei portafogli relativi a Tornado Cash.
Condividono anche una stangata subacquea a Circle, che “senza istruzioni da parte delle autorità statunitensi era prematura e avrebbe messo a repentaglio il lavoro di altre autorità di regolamentazione e di applicazione della legge in tutto il mondo”.